Italian Circus

<img src=”http://www.ultimathule.it/images/articoli/gioco.gif” align=left>Accendi la televisione alle 7 di mattina e ti si apre uno scenario al limite tra surreale e comico.
Su Ominbus Ferrando è quello con la faccia più simpatica e pendo dalle sue labbra mentre propone una missione contro Israele e Stati Uniti.
Poi ascolto che un ministro italiano ha dichiarato che in Libano la Francia è arrivata seconda: come ai mondiali.
Il Corriere ci annuncia che è morto Crocodille Hunter, per la puntura di una razza (niente a che vedere con Hezbollah, quelli sono i razzi). Mi dispiace sinceramente. Infine Paris Hilton, apprendo che la ricca ereditiera non pratica sesso orale: fa venire i brufoli. Mi dispiace sinceramente…

<p><p>Un tempo al circo ci si andava il sabato. Oggi sui palinsesti italiani temo che sia stato spostato al lunedì mattina.
So che non c’è nulla da ridere. Ma se dovessi prenderli sul serio, dovrei avere una reazione proporzionata.. e non è il caso.
Accendi la televisione alle 7 di mattina e ti si apre uno scenario al limite tra surreale e comico.
Su Omnibus si vede uno strano trio di personaggi che non sfigurerebbero in un circo:
Agnoletto (rifondazione), Ferrando (partito dei lavoratori comunisti), Vauro Senesi (emergency). A loro confronto il lì presente Rizzo (partito dei comunisti italiani) è la persona più autorevole e credibile.
Se ne sono sentite un po’ di tutte. Agnoletto che, dopo aver ringraziato Hezbollah per la resistenza opposta ad Israele impedendo allo stesso paese di invadere il Libano (peccato che senza il movimento integralista non ci sarebbe stato nessun motivo di farlo), mette nello stesso calderone Israeliani, Iracheni, Talebani e Libanesi. Tutti terroristi.
Il buon Agnoletto, leader del movimento no-global insieme ai più riottosi Caruso e Casarini, è pure europarlamentare per Rifondazione. Complimenti!
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Ferrando è la new entry. Il più abbronzato di tutti. Comunista e antiamericano dichiarato. E' contro la spedizione Onu, perchè la risoluzione prevede anche il disarmo di Hezbollah, eroi e resistenti libanesi.
Non nego che Ferrando è quello con la faccia più simpatica. Pendo dalle sue labbra mentre espone che il male assoluto sono Israele e Stati Uniti e fa capire che l'unica missione buona puo essere solo contro di loro. Promette bene per il futuro questo "ragazzo".
E pensare che la sua carriera ha inizio in maniera discutibile, autoproclamandosi leader di questi comunisti lavoratori da lui fondati, gli unici originali a detta sua. Inizia quando gli tolgono la poltrona di parlamentare di rifondazione che era quasi sicura, per via delle proteste della Cdl in merito. Altrimenti ora sarebbe a votare il suo si' a questa missione e a privarci di questo bellissimo show televisivo.
Si conclude la rassegna circense con l'esponente di emergency. Ci commuove con un racconto in stile Gino Strada, per far capire che la guerra non è mai una soluzione. Il tutto condito con un po' di salsa antisraeliana. L'origine dei mali è li'. Perchè poi in fondo le donne sotto i talebani non stanno così male (lo dice sempre lui).

A far quadrare il cerchio l'inossidabile Rizzo. Superstar estiva dei comunicati stampa (non c'era giorno in cui non ci facesse sapere la sua opinione sui temi più disparati), ha dato un po' ragione a tutti. Ha parlato male della marcia ad Assisi e fa parte del governo che invia le truppe.
Pero nel suo intervento ci sono un paio di riferimenti storici, anche se manca qualsiasi riconoscimento al diritto di autodeterminazione di Israele. Tra i sostenitori della resistenza Hezbollah, sicuramente il più notevole.
Che dire? Ci manca Bertinotti. Da quando, avendo trovato un lavoro (a spese nostre per di più), ha finalmente la giornata occupata, ha lasciato campo libero alla sua corte dei miracoli. Si è scoperto un vaso di pandora di cui avremmo fatto volentieri a meno.

Non solo comunisti ad alimentare questa mattinata dal sapore circense, c'è infatti anche il leader dell'Ucoii che chiede di non emarginare la sua associazione, dopo le dichiarazioni che equiparano Israele al Nazismo. "Non vi era alcuna intenzione di equiparare quantitativamente i tragici avvenimenti della seconda guerra mondiale con quanto stava accadendo in Libano e Palestina occupata in quei giorni", dice. Come se qualitativamente invece fossero la stessa cosa.
Passiamo invece ai personaggi importanti.
Pare che un ministro italiano, sembra quello della difesa, abbia dichiarato dopo gli sbarchi delle nostre truppe, che in Libano la Francia è arrivata seconda come ai mondiali. Garantita anche la testata in stile Zidane, aggiungo io. Non appena arriveranno i transalpini e si prenderanno la guida della missione.
E per ultimi, gli inossidabili sindacati... testuale dal tg: "con la fine dell'estate gli italiani si rimboccano le maniche e il sindacato interrompe la tregua estiva". Poverini ricomincia il duro lavoro degli scioperi.
Peccato non poter trovare loro qualcosa da fare: le presidenze di camere e senato sono già occupate.. da due sindacalisti.

Passiamo agli esteri: Al Zawahiri è stato arrestato. Punta di diamante di Al Queda, avrebbe potuto sostituire qualsiasi dei personaggi sopra citati senza farli sfigurare. Maledetti americani.
Questa notizia appare qui nell'ordine in cui la apprendo dai quotidiani nostrani.
Il corrierone nazionale invece ci annuncia che è morto Crocodille Hunter, deceduto per arresto cardiaco dovuto alla puntura di una razza (niente a che vedere con Hezbollah, quelli sono i razzi), il pacifico pesce tropicale. Mi dispiace sinceramente.
Ultima (poi prometto di smettere), ma forse di spessore culturale superiore alle precedenti comparsate, Paris Hilton.
Decisa più che mai ad offuscare le deliranti dichiarazioni dei tre moschettieri di omnibus, fa sapere che in vita sua è andata solo con tre uomini.
Inoltre apprendiamo che la ricca ereditiera non pratica sesso orale: fa venire i brufoli. Mi dispiace sinceramente.
A lei pero il consiglio di leggersi la nostra rubrica "sesso tricolore".