La storia infinita


<p> VOTO: 7,5
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“ATREYU, IL BAMBINO GUERRIERO”

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Regia: Wolfagang Petersen
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GERMANIA 1984
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Attori : Barret Oliver, Noah Hathaway, Barrett Oliver, Tami Stronach, Sydney Bromley, Moses Gunn, Patricia Hayes
<p>Bastian, un ragazzo di 12 anni, scappando dai compagni di scuola, si rifugia in un negozio di libri antichi da cui sottrae in volume de 'la Storia Infinita'.
Arrivato tardi a scuola, si nasconde nella soffitta dove ha inizio il suo viaggio nel Regno di Fantasia.
Maghetti, Incubini, Mordiroccia e altri ancora sono diretti alla torre d'avorio dall'Imperatrice; sperano di ottenere un rimedio al misterioso Nulla che dilaga, distruggendo ogni cosa. L'Imperatrice pero è gravemente malata, l'unico a poterla salvare è Atreiu, un giovane disposto ad affrontare ogni pericolo, anche la morte, per poetare a termine la sua missione. Ricevuto Auryn, io medaglione dell'Imperatrice, egli parte in sella al suo cavallo Artax.
Attraverso le sue avventure egli riesce a carpire l'interesse di Bastian, stabilendo con lui uno strano contatto. Solo Bastian, infatti, potrà arrestare l'incedere distruttivo del Nulla: dovrà dare un nuovo nome all'imperatrice.
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Tratto dall'omonimo libro di Ende, questo film appare come una semplice favola, ma non lo è.
Il Nulla è metafora della rinuncia delle persone ad usare la fantasia, dell'accettazione passiva di stereotipi provenienti dall'esterno.
In un mondo dove domina la cultura della televisione e dei video giochi, Fantàsia muore.
E cos'è Fantàsia se non la creatività e la libertà di costruire un mondo e viverlo attraverso le pagine di un libro?
Credo che ognuno di noi dovrebbe respingere il Nulla e contrastare l'appiattimento del quale, altrimenti, si rischia di essere vittima.
Dovremmo inoltre ammirare Atreiu, che ha accettato di affrontare un pericolo sconosciuto ma immenso, che ha avuto forza di volontà, che non si è fatto sopraffare dalle paludi della malinconia. Ha rischiato la vita per salvare l'Imperatrice, il suo popolo, la sua terra.
<p> Gabriele Farolfi</p>