Pacifisti interventisti. (Quando il nemico è Israele)

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<p>“I lorsignori sono sì pacifisti, ma solo ed esclusivamente se la forza è utilizzata dal cattivo Occidente contro i terroristi musulmani, che devono essere capiti per i torti che da noi hanno subìto.
Prodi si è detto pronto ad inviare nell’area della crisi tra Israele e Libano soldati italiani sotto l’egida Onu per interrompere le violenze.
Insomma, dopo qualche giorno di crisi, i 'pacifisti' son già pronti a mandare militari, per fermare Israele, naturalmente. E per salvare gli avamposti di Hezbollah nel Libano del sud.
Nessuno si occupa di salvare i soldati israeliani rapiti o dello stesso stato di Israele, perennemente sotto attacco.
Quando è necessario fermare l’Occidente per salvare i terroristi anti-occidentali questi pacifisti si trasformano in decisi e risoluti interventisti…”

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<p> Israele continua l’offensiva in Libano. I soldati dell’Israel Defence Force rapiti sono ancora nelle mani di Hezbollah, che continua gli attacchi nel nord di Israele. Missili dei terroristi sciiti hanno raggiunto Haifa causando otto morti, altri missili hanno raggiunto Nazareth.
Sembra che Israele si stia preparando a pesanti azioni via terra contro le postazioni di Hezbollah.
Il governo libanese sembra decisamente assente dalla crisi, sembra aver demandato tutto nelle mani del leader di Hezbollah, Nasrallah, avallando la posizione del premier israeliano Olmert che giudica quello dei terroristi sciiti un attacco dello stato libanese a Israele.
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Essere in Italia durante questa crisi, che vede un paese difendere la propria sicurezza, anzi, la propria esistenza, risulta molto istruttivo.
Facciamo un passo indietro. Il governo Prodi ha deciso il ritiro dei nostri militari dalla missione Antica Babilonia in Iraq ( missione più che legittima, come ci spiegano 2twins e semplicementeliberale qui</br> ) nonostante gli iracheni ci chiedessero di restare, come i nostri alleati americani e inglesi. 'Missione di guerra', l’hanno chiamata, quindi inaccettabile per noi pacifisti.
Siamo arrivati anche al voto per il rifinanziamento della missione in Afghanistan. Qui partecipano numerosissimi paesi, l’Onu e la Nato. L’Italia è stata presente anche nella difficile area di Khost, dove i nostri militari operavano nell’impervia zona montagnosa afgana dando la caccia ai talebani. Partecipiamo inoltre ad altre operazioni di Enduring Freedom e dell’Isaf.
Dopo l’ 11/9 quasi nessuno in Italia si oppose all’azione contro i talebani. Ma oggi i soliti noti comunisti e verdi ( cioè una variante dei comunisti ), pretendono il ritiro anche dall’ Afghanistan, perchè 'lì c’è la guerra', altro che paese pacificato.
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Sia chiaro che la 'guerra' c’è, o meglio: ci sono le forze armate, occidentali e non, che combattono i terroristi, i quali cercano di riprendersi il potere dal governo legittimamente votato dai cittadini ( in Afghanistan ) o di far scoppiare una guerra civile e cacciare le forze che lavorano per la normalizzazione di un paese ( Iraq ), provvisto per la prima volta di un governo scelto democraticamente dai cittadini.
Siamo di fronte ad un vero e proprio governo pacifista, cribbio! Senza se e senza ma, insomma!
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Tutti in girotondo sventolando i colori dell’ arcobaleno, quindi ?

Sbagliato! Perchè lorsignori sono sì pacifisti, ma solo ed esclusivamente se la forza è utilizzata dal cattivo Occidente contro i terroristi musulmani, che devono essere capiti per i torti che da noi hanno subìto.
Perchè questa conclusione? Perchè proprio qualche ora fa Prodi, dal G8 di San Pietroburgo, si è detto pronto ad inviare nell’area della crisi tra Israele e Libano soldati italiani sotto l’egida Onu per interrompere le violenze.
Insomma, dopo qualche giorno di crisi, i 'pacifisti' son già pronti a mandare militari ( dopo aver già mandato un cacciatorpediniere nelle acque al largo del Libano ), per fermare Israele, naturalmente. E per salvare gli avamposti di Hezbollah nel Libano del sud. Nessuno si occupa di salvare i soldati israeliani rapiti o dello stesso stato di Israele, perennemente sotto attacco.
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Quando è necessario fermare l’Occidente per salvare i terroristi anti-occidentali questi pacifisti si trasformano in decisi e risoluti interventisti.
Anti-americani e anti-occidentali ( antisemiti ? ), quindi? Era la prova sul campo che ci mancava.

J.Landi

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