Il mio sogno di una notte di mezza estate

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<p></br></br>“Potrei essere piuttosto arrabbiato per quello che mi è successo, ma è difficile restare arrabbiati quando c’è tanta bellezza nel mondo. A volte è come se la vedessi tutta insieme ed è troppa. Il cuore mi si riempie come un palloncino che sta per scoppiare e poi mi ricordo di rilassarmi e smetto di cercare di tenermela stretta. E dopo scorre attraverso me come pioggia e io non posso provare che gratitudine per ogni singolo momento della mia piccola, stupida vita.
Non avete idea di cosa sto parlando, ne sono sicuro, ma non preoccupatevi.. Un giorno, l’avrete..”
<p> American Beauty
<p><p>Nelle torride giornate estive, l'unico momento di sollievo arriva con le luci del tramonto ed accade spesso che in quelle ore la mente si liberi e si alleggerisca per merito della dolce brezza della sera.
Quell'alito di vita che ti rincuora e che ti dona nuova linfa creativa. Il crepuscolo scioglie i miei pensieri e li affida al manto vellutato della notte. Nel cielo, bianche stelle sbocciano come gelsomini siderali. Eterni doni del Creato, che sono lì per noi, solo per noi.
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'Before you go to sleep, say a little prayer… Life is what happens to you while you're busy making other plans ', cantava il grande John Lennon qualche anno fa, ricordando al bellissimo protagonista della sua canzone, 'Beautiful boy' di non sprecare la sua vita.
'Prima di andare a letto, dì una piccola preghiera… la vita è quello che ti accade mentre sei occupato in altri progetti'. Eh sì, capita a tutti di cadere nella rete tentacolare della preoccupazioni quotidiane, schiacciati dal macigno della convivenza sociale, con un velo perenne di tristezza ed insoddisfazione incollato saldamente agli occhi come un parassita che non ci vuole abbandonare e che ci impedisce di apprezzare con pienezza i molti doni che la vita ci ha regalato. Doni offerti su un piatto d'argento, ai quali noi non diamo valore e che accantoniamo nella soffitta della nostra mente come se fossero cose scontate e consunte. Ma a volte capita amici mie, a volte capita che la bellezza della vita diventi incontenibile ed esploda tutta insieme all'improvviso, come un torrente in piena, come una mandria che non si puo domare e ci fa spalancare finalmente gli occhi sulla nostra misera esistenza di esseri ingrati e lamentosi, facendoci provare un liberatorio senso di vergogna e di sgomento.
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E' capitato anche a me, ve l'assicuro complice la presenza intima della notte stellata ed è finito tutto con un liberatorio pianto di rinnovata consapevolezza. Ho pianto e ho chiesto scusa per la mia pochezza, per la mia ingratitudine, per i giorni che ho sprecato, per la gente che non ho aiutato, per l'amore che non ho riconosciuto, per le mie vanità, per le mie frivolezze. Per non riuscire abbastanza a portare la mia parte di luce nel mondo, unico scopo della nostra esistenza. E' nel pianto liberatorio che ho benedetto ogni sorriso, ogni giornata di sole e di pioggia, ogni melodia, ogni litigio ed ogni riappacificazione, ogni singolo incontro, ogni singola emozione.
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Niente accade per caso, ogni incontro, ogni passione ha un preciso significato lungo il nostro cammino, non è mai fine a se stesso. Ho incontrato persone talmente simili a me stessa da togliermi il respiro, persone, queste, che vanno raggiunte alla base del cuore, altre talmente diverse da me, da far scaturire meravigliosi contrasti ed emozioni. Persone che chiedevano aiuto ed altre a cui l'ho offerto spontaneamente. Spero di essere riuscita a donare una parte di me stessa a tutti loro, credo che sia in fondo la cosa più bella che ci possa capitare: lasciare un segno nel cuore di qualcuno donandogli un po di noi stessi, della nostra essenza, inondando le sofferenze con i nostri sorrisi.
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Anche se non ho fatto abbastanza, spero che apprezziate lo stesso questi notturni pensieri, poichè questi miei pensieri, in questa notte di mezza estate, sono dedicati soprattutto a voi, cari amici, agli amici di sempre e alle nuove conoscenze, a chi ho ritrovato sul mio sentiero dopo molti anni e che adesso apprezzo molto di piu, ai miei genitori, ai miei nonni che purtroppo mi hanno lasciato. La vera ricchezza della vita è l'amore delle persone care, non dimentichiamocelo. Ci sono valori che vanno al di là di tutto, affetti per cui vale la pena lottare sempre, persone che vanno tenute strette se si ha la fortuna di incontrarle.
Se vogliamo bene a qualcuno, dimostriamoglielo con tutto il cuore e alla fine dell'esistenza sono sicura che questo amore ci tornerà indietro. Chi si vuole bene non si perde mai.
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Serena Mannelli
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