Le prove di Powell

</p>

 

 

 

Il 5 febbraio scorso il segretario di stato americano Colin Powell ha presentato al consiglio di sicurezza dell'ONU una sintesi delle informazioni in possesso degli USA che provano con evidenza schiacciante  il possesso da parte irachena di armi di di distruzione di massa nonchè gli sforzi fatti per occultare le stesse agli ispettori dell'ONU e i collegamenti tra la rete terroristica Al-Qaeda e il regime iracheno. Quelle presentate non sono che una selezione del materiale raccolto nel corso di anni di attività di intelligence ricorrendo a varie fonti tra cui: satelliti spia, intercettazioni telefoniche e interviste a ufficiali iracheni disertori.

 

 

Nuova pagina 2

Di seguito sono riportati gli slide che sono stati proiettati nell'aula del consiglio di sicurezza e che hanno fatto d asupporto per l'esposizione di Powell:

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr>

</td>

</td>

</td> </tr> </table>

L'esposizione inizia presentando le prove di come gli iracheni stiano tentando con ogni mezzo di nascondere gli armamenti proibiti e gli impianti necessari alla loro fabbricazione agli ispettori dell'ONU: la conversazione telefonica tra due ufficiali iracheni lascia poco spazio ad interpretazioni quando i due parlano di veicoli modificati e di munizioni proibite. Le successive fotografie scattate da aerei e da satelliti spia mostrano la febbrile attività irachena per decontaminare determinati siti prima dell'inizio delle attuali ispezioni. Di seguito vengono esposti dei disegni che mostrano come sia stato possibile per gli iracheni modificare alcuni camion e vagoni ferroviari allo scopo di accogliere veri e propri laboratori mobili per la produzione lo stoccaggio di armi chimiche e agenti biologici. Viene anche mostrata la trascrizione della conversazione tra due ufficiali iracheni dove uno impartisce all'altro l'ordine di "rimuovere" del gas nervino dell'arrivo degli ispettori ONU. Il segretario di stato americano poi prosegue mostrando le foto di alcuni tubi di alluminio utilizzati per l'arricchimento dell'uranio che l'iraq tentava di importare nel tentativo di riprendere in grande stile gli sforzi per realizzare armi nucleari.  Subito dopo si affronta l'argomento dei vettori di diffusione delle armi di distruzione di massa, oltre ai classici missili balistici pare che l'iraq stia mettendo a punto aerei senza pilota per spargere sostanze tossiche sul campo di battaglia. In conclusione vengono portate le prove dei collegamenti tra la rete terroristica di Bin Laden e l'iraq in particolare nel nord del paese sarebbero presenti dei campi di addestramento di terroristi.

 

 

</body> </html>